Nel solco del nostro impegno a fianco delle aziende italiane e della nostra volontà di conoscerle sempre più a fondo, abbiamo svolto un’indagine su un campione di 554 fondatori e proprietari di imprese operanti prevalentemente nel B2B, settore fondamentale per l’economia italiana perché genera circa il 75% del fatturato di tutte le aziende presenti sul territorio. È anche grazie a questa indagine che abbiamo sviluppato il nostro nuovo prodotto “Opyn Pay Later”, dedicato proprio a questo settore così importante.
Nel contesto attuale, globalizzato e digitalizzato, le aziende italiane vendono principalmente ad altre aziende italiane, offline, pagando a mezzo di bonifico bancario. Questi sono alcuni dei risultati della ricerca che abbiamo svolto per conoscere ancora meglio e ancora più da vicino le imprese che operano nel settore B2B del nostro Paese; aziende di dimensioni ridotte che spesso passano inosservate, ma che costituiscono una parte fondamentale e solida del tessuto imprenditoriale italiano.
Per questa ricerca, che abbiamo effettuato tra settembre e ottobre 2022, abbiamo sottoposto un questionario a un campione di 554 fondatori e proprietari d’impresa con il duplice obiettivo di studiare i loro comportamenti in riferimento alla vendita e al pagamento B2B di prodotti e servizi e di esplorare la loro disponibilità all’adozione di nuovi sistemi di rateizzazione secondo il modello Buy Now, Pay Later (BNPL).
Dal questionario è emerso che la maggior parte delle aziende B2B sono micro (53,4%) e piccole (28,7%) imprese, ovvero rispettivamente con meno di 10 e meno di 50 dipendenti e il 62% di queste vende soprattutto offline. Si tratta perlopiù di aziende operanti nel settore del commercio (17,33%) e della manifattura (8,84%) e fondate o guidate da una persona over 45 (nel 74% dei casi).
Al contrario, le aziende B2B digitalizzate, che vendono soprattutto online, sono il 46%, e si caratterizzano per la presenza di un proprietario e/o founder più giovane (il 25% ha meno di 35 anni), oltre che per una più marcata concentrazione nel Nord-Ovest del Paese.
Il 45% di chi vende B2B, sia online che offline, opera solo sul mercato nazionale: dato che indica un ampio spazio di sviluppo ancora inesplorato per le aziende italiane.
Se andiamo ad analizzare gli strumenti di pagamento, notiamo che quello di gran lunga più diffuso (utilizzato dal 73% del campione) è il bonifico bancario, seguito – ma a netta distanza (28%) – dalla carta di credito/debito.
Il bonifico in particolare registra una maggiore penetrazione nelle imprese attive soprattutto offline, che lavorano anche all’estero, con uno scontrino medio più alto (il 20% ha un ticket medio tra 5.000 e 20.000 euro, il 13% oltre i 30.000).
La carta di credito è invece più utilizzata nelle aziende attive nel commercio (in particolare food/beverage) sia online che offline, i cui clienti hanno una frequenza di acquisto elevata (42% più volte a settimana) e un ticket medio-basso (57% sotto i 500 euro). Tra le imprese che ricevono i pagamenti con carta, il 30% dichiara che il costo sostenuto sia inferiore all’1%, mentre il 24% stima tale percentuale tra 1% e 2%. È interessante notare, inoltre, che una quota rilevante del campione (35%) afferma di non sapere quale sia il costo sostenuto nel caso di pagamento del cliente con la carta.
Per quanto riguarda invece i sistemi di agevolazione dei pagamenti, il 31% degli intervistati dichiara di non proporre ai propri clienti alcun sistema di questo tipo e il 50% di offrire semplicemente la dilazione dei tempi (per es. 30/60/90 giorni).
Dalla ricerca emerge quanto sia ampio il margine di sviluppo possibile per le micro e piccole imprese italiane, e va sottolineato che gli intervistati dichiarano di avere un grande interesse per i nuovi sistemi di Buy Now, Pay Later (BNPL). Infatti, a fronte di una descrizione di questo strumento, le reazioni del campione al concetto di BNPL applicato al B2B sono state positive: in una scala da 1 a 10 la media è pari a 6,9. In particolare, il 51% degli intervistati ha dato un voto tra 8 e 10.
Non è un caso che abbiano dimostrato un grande l’interesse per il Buy Now, Pay Later, interesse che oggi stiamo intercettando anche noi grazie al nostro nuovo prodotto “Opyn Pay Later” – che consente di pagare i prodotti o servizi acquistati in tre rate fino a 60 giorni, senza alcun costo aggiuntivo. È il primo servizio di questo tipo in Italia rivolto al mercato B2B e soprattutto è un’offerta che va incontro alle esigenze reali delle imprese di questo settore.