La formazione aziendale ha l'obiettivo di garantire un'offerta di apprendimento più o meno specifico ai lavoratori per svilupparne le competenze e promuoverne la crescita professionale e non. In questo articolo scopriamo perchè ogni azienda dovrebbe adottare un progetto di formazione interna, quali sono le tipologie più comuni utilizzate e i vantaggi che possono portare, non solo ai lavoratori...
Oltre otto italiani su dieci sono più propensi a scegliere un’azienda che offre opportunità di formazione e sviluppo rispetto ad una che non pone la stessa attenzione alla crescita del proprio personale. Questo è quello che emerge dall’indagine condotta da Docebo su 1.555 lavoratori di età compresa tra i 16 e i 65 anni.
Si tratta quindi di un benefit importante che ogni azienda dovrebbe offrire ai propri dipendenti e su cui dovrebbe investire.
La formazione aziendale nasce con l'obiettivo di garantire un'offerta di apprendimento continuo ai lavoratori per migliorarne le competenze e promuoverne la crescita professionale e non.
Il percorso formativo, infatti, è spesso volto a migliorare delle competenze specifiche di settore o a implementare i requisiti richiesti da un determinato ruolo. In questo caso si lavora sulle così dette hard skill, competenze professionalizzanti e quantificabili che possono anche essere valutate e misurate attraverso test ad hoc.
Ma la formazione interna può anche riguardare le così dette soft skills, competenze interdisciplinari, non specifiche ma utili in qualsiasi ambito e situazione. Alcune delle soft skills più richieste sono: comunicazione efficace, collaborazione e capacità di lavorare in gruppo e problem solving.
Tramite un’adeguata formazione, da un lato viene valorizzata la professionalità dei dipendenti, dall’altro l’azienda si assicura che le competenze interne siano sempre aggiornate e di alto livello.
Ma la formazione in azienda ha molti benefici che vanno oltre il miglioramento delle skills interne, scopriamo assieme i principali.
Grazie alla formazione aziendale farai in modo che i membri del tuo team si sentano molto più di un numero. Piani di formazione strutturati e costruiti in base alle specifiche esigenze dei dipendenti rappresentano uno stimolo a impegnarsi ulteriormente nei propri ruoli con rinnovato spirito collaborativo e maggiore proattività. Un impiegato valorizzato è un impiegato felice e un impiegato felice sarà più propenso a dare il 100% sul posto di lavoro.
Avere dipendenti più aggiornati significa portare in azienda una ventata d’aria fresca: nuove pratiche, modi di fare e idee che guardano al futuro. Con le informazioni acquisite e le tecniche apprese, i dipendenti sapranno dare un apporto maggiormente innovativo e contribuire così in modo più efficace agli obiettivi dell'azienda.
La formazione interna è inserita fra i benefit più importanti che un’azienda può offrire e viene ben sottolineata nelle offerte di lavoro. Questo non a caso: corsi, webinar e strumenti di crescita professionale hanno un peso rilevante nell’attrarre nuovi talenti.
Questi strumenti hanno anche il potere di fidelizzare i dipendenti già assunti, dandogli un ulteriore motivo per restare in azienda. Basti pensare che secondo la ricerca di Docebo sei italiani su dieci cambierebbero posto di lavoro entro un anno se quello attuale tagliasse le opportunità di formazione offerte. Costruire una forza lavoro leale e di talento è il primo passo per la crescita di ogni business.
Attraverso la formazione, i tuoi dipendenti impareranno come svolgere le proprie funzioni in modo ottimale uniformando i processi lavorativi. Essendo esposti a insegnamenti coerenti, i lavoratori seguiranno procedure simili ottimizzando i tempi di esecuzione e controllo. Un team formato è un team che sa operare correttamente diminuendo la frequenza degli errori e di conseguenza la necessità di un’assidua supervisione.
La formazione non deve per forza riguardare il singolo lavoratore ma può coinvolgere un intero team o tutti i membri dell’azienda. Dividere i partecipanti in squadre o gruppi aumenta lo spirito di competizione ma anche di appartenenza e permette di apprendere tecniche di comunicazione, risoluzione dei conflitti e dei problemi attraverso la pratica. Questo processo migliora le relazioni interne e aiuta a mantenere ambienti di lavoro sani e produttivi.
Ma come strutturare un adeguato percorso di formazione in azienda? Esistono diversi strumenti formativi che la tua realtà potrebbe scegliere di adottare in base alle sue caratteristiche quali dimensioni, budget e obiettivi.
Ecco alcune delle tipologie più comuni e utilizzate oggi.
La formazione di onboarding è dedicata ai nuovi assunti e copre argomenti essenziali per iniziare a lavorare in azienda. Si tratta del primo impatto che il dipendente avrà con il suo nuovo posto di lavoro e permette di farlo partire con il piede giusto, oltre che dargli una buona prima impressione del brand.
Istituire un buon processo di onboarding è importante per far acquisire alle new entry familiarità con la cultura aziendale e diventare rapidamente membri attivi del team.
La tecnologia si rinnova e cambia rapidamente e data l’importanza che ricopre, ormai in ogni settore, è importante che i dipendenti siano sempre aggiornati sugli ultimi sviluppi degli strumenti tech in uso.
Un programma di formazione tecnica spiega loro come utilizzare determinati software o dispositivi adottati dall’azienda o relativi ad un determinato ruolo e come ottenere il meglio dalle ultime tecnologie.
I dipendenti di un’azienda dovrebbero essere i suoi più grandi esperti. Ciò significa conoscere alla perfezione i suoi processi e la sua offerta, sia che si tratti di prodotti fisici sia che si tratti di servizi.
Questo tipo di formazione permette di tenere sempre allineati i dipendenti sugli ultimi aggiornamenti dell’offerta aziendale, spiegando le sue ultime evoluzioni e le nuove caratteristiche ed è essenziale per gli addetti alla vendita e al contatto diretto con i clienti.
La formazione sulla conformità dovrebbe essere seguita dall’intero organico in quanto fornisce informazioni necessarie affinché l’azienda funzioni correttamente. Di solito è una formazione di stampo istituzionale dove vengono comunicate istruzioni che riguardano leggi o politiche direttamente impattanti l’organizzazione e i dipendenti.
In Opyn, da sempre una Human-Fintech, diamo molta importanza alle nostre risorse umane, che sono per noi la chiave per una crescita costante nel tempo. Crediamo che la formazione interna sia fondamentale, per questo abbiamo dato da poco via al progetto Opyn Academy in cui, attraverso la piattaforma di microlearning Mobietrain, forniamo corsi utili a tutti i dipendenti. I contenuti vanno dallo sviluppo professionale e di conoscenza del mondo Opyn, a quello personale.
Inoltre, abbiamo messo a disposizione dei corsi di inglese per supportare i dipendenti nel miglioramento delle proprie abilità linguistiche e una piattaforma di corsi specifici per il nostro reparto IT.
Il fine è sempre quello di incrementare le conoscenze e il coinvolgimento dei membri della nostra fantastica squadra, come emerge dalle parole della nostra HR Chief People Officer, Monica Casati:
“Conoscere, approfondire, essere curiosi… sono solo alcuni degli ingredienti che permettono ad una risorsa di crescere professionalmente all'interno del proprio ruolo. Investire in un piano di formazione strutturato e personalizzato sul singolo e il suo percorso diventa, quindi, fondamentale ed essenziale per l'azienda.
Negli anni il concetto di formazione si è evoluto fino ad arrivare ad essere considerato un vero e proprio strumento di retention con un team a esso dedicato che mappa, valuta e disegna il percorso più adatto con gli strumenti più idonei a far crescere, emergere il talento.
Il dinamismo e la velocità di cambiamento che contraddistingue la nostra realtà non possono non andare di pari passo con l'importanza nell'investire nell'apprendimento e lo sviluppo della persona.”
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