I pagamenti internazionali o transfrontalieri sono transazioni monetarie fra aziende con sedi in Paesi aventi valute diverse e che sono quindi sottoposte a normative e procedure bancarie specifiche di ciascun Paese coinvolto.
Si differenziano dalle transazioni nazionali perché:
Come avevamo sottolineato in uno dei nostri precedenti contributi, i pagamenti transfrontalieri sono cruciali nel commercio globale e rappresentano una delle innovazioni più dirompenti nel settore finanziario B2B nel 2024. Infatti, si stima che il valore dei pagamenti transfrontalieri aumenterà sempre di più, arrivando a valere oltre 250 trilioni di dollari entro il 2027. Questo è dovuto alla globalizzazione, alla diffusione dell’e-commerce e ad una sempre maggiore digitalizzazione, oltre che alla diffusione sul mercato di fintech provider che mettono a disposizione nuove tecnologie per i pagamenti.
Gestire efficacemente i pagamenti internazionali permette alle imprese di espandersi oltre i confini nazionali. Si tratta quindi di una grande opportunità da sfruttare nel mondo finanziario dei prossimi anni.
In questo articolo esploriamo quali sono i circuiti di pagamento internazionali, i vantaggi e i nuovi strumenti per garantirne il buon esito, in particolar modo quelli derivanti dalle recenti innovazioni fintech che permettono maggiore efficienza, trasparenza e sicurezza.
Per garantire i pagamenti internazionali sono necessarie delle vere e proprie infrastrutture che permettono il trasferimento transfrontaliero dei fondi in modo rapido, sicuro ed efficiente.
Ognuna è incentrata su un aspetto specifico, ad esempio il tipo di transazione (come SWIFT) o un'area geografica (come l'area SEPA per l'Europa). Vediamole più nel dettaglio:
Si tratta della Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication, società di messaggistica che permette il pagamento diretto internazionale anche quando il debitore e il creditore non sono clienti della stessa banca né appartengono allo stesso Paese. In concreto si tratta di una stringa alfanumerica associata ad una banca in modo univoco che viene utilizzata per eseguire il trasferimento di denaro. Non trasferisce i fondi direttamente ma invia ordini di pagamento che vengono regolati tramite conti che gli istituti finanziari in questione creano a questo scopo.
La SEPA (Single Euro Payments Area, ovvero Area Unica dei Pagamenti in Euro) semplifica l'esecuzione di pagamenti senza contanti in tutta Europa. Attraverso la SEPA è possibile inviare e ricevere bonifici, pagamenti tramite addebito diretto e pagamenti con carta alle stesse condizioni, indipendentemente dalla località in cui si trovano. Vi fanno parte tutti i Paesi dell’Unione Europea, anche quelli non aderenti all’Euro, oltre che alcuni Paesi non europei, come Principato di Monaco e Svizzera.
Esistono diversi metodi di pagamento internazionali disponibili per il B2B, e ciascuno ha i suoi vantaggi così come alcune limitazioni. Ognuno è da preferire a seconda delle specifiche esigenze di ciascuna azienda. Inoltre, normative finanziarie, rischi geopolitici e tassi di cambio fluttuanti possono impattare sulla scelta di utilizzarne uno a discapito di un altro.
Vediamone alcuni:
Il bonifico internazionale è una modalità di pagamento affidabile e sicura per inviare grandi quantità di denaro in tutto il mondo. È gestito in genere da banche e istituti finanziari e può essere effettuato sia fisicamente in banca che online, attraverso l’app della banca stessa. Le commissioni richieste per questo tipo di transazione variano a seconda della banca ma si aggirano intorno a 10 euro.
Attraverso le carte di credito è possibile acquistare facilmente sia online che offline. Il valore aggiunto è che l'importo viene addebitato successivamente sul conto corrente ed è possibile spendere importi superiori rispetto al saldo del conto. I circuiti di carte di credito più diffusi sono Visa, Mastercard e American Express e permettono pagamenti internazionali in maniera semplice e diretta, chiedendo commissioni tra il 2% e il 4% per i pagamenti internazionali.
Piattaforme di pagamento online come Stripe o Pay Pal vengono ampiamente utilizzate per i pagamenti internazionali, in particolare per le transazioni online, grazie alla semplicità di utilizzo e alla velocità.
Nonostante non siano ancora molto diffuse e poco regolate, anche le aziende possono pagare prodotti e servizi attraverso le criptovalute, ove accettate. Bitcoin oppure Ethereum sono le più conosciute e permettono transazioni internazionali rapide e a basso costo, senza un sistema bancario tradizionale a supporto.
Grazie alla diffusione del fintech, sono ormai molto diffusi metodi di pagamento, come ad esempio Satispay per il mondo consumer, che non prevedono l'uso di carte di debito o prepagate. Sono delle vere e proprie piattaforme tecnologiche che offrono soluzioni innovative per cambiare il modo in cui effettuiamo transazioni e gestiamo i pagamenti anche nel mondo B2B.
È un tipo di pagamento che spopola nel B2C con player come Klarna e Scalapay, ma che sta guadagnando sempre più terreno anche nel B2B. In genere una società esterna (come, ad esempio noi di Opyn, che siamo una B2B fintech), mette a disposizione il servizio al merchant che vuole proporre tale tipo di pagamento ai propri clienti business. Questi, a loro volta, lo trovano tra le opzioni di pagamento del proprio fornitore, sia online che offline, e possono così pagare a rate, nella maggior parte dei casi senza interessi e in totale sicurezza. Scopri di più sul nostro servizio Opyn Pay Later.
Una volta passati in rassegna i principali metodi di pagamento internazionale per il B2B, vediamo ora quali sono i vantaggi dell’utilizzo di forme di pagamento internazionali da parte di un’azienda, dalla riduzione dei costi operativi, all’acquisizione di nuovi clienti, senza contare il miglioramento della sicurezza, velocità nelle transazioni e l’ottimizzazione dei flussi di cassa.
Saper scegliere il metodo di pagamento internazionale più adatto alle esigenze aziendali vuol dire anche saper scegliere quello più conveniente. La giusta scelta consente di risparmiare sulle commissioni di transazione, sui tassi di cambio e su altri costi associati.
Ad esempio il bonifico internazionale ha un costo e dei tempi specifici, che differiscono da quelli relativi alla carta di credito aziendale.
L’utilizzo di pagamenti transfrontalieri consente alle aziende di espandersi oltre confine e raggiungere quindi nuovi clienti, fornitori e partner.
Grazie all’impiego di tecnologie sempre più all’avanguardia e protocolli di sicurezza stringenti, l’utilizzo di sistemi di pagamento per i pagamenti transfrontalieri permette non solo velocità di trasferimento dei fondi ma anche sicurezza e minore rischio di frodi.
La tecnologia permette pagamenti veloci ed efficaci, il che garantisce un impatto positivo sul flusso di cassa e altre operazioni aziendali.
Grazie alla continua innovazione tecnologica nel settore dei pagamenti, oggi le imprese B2B hanno a disposizione nuovi strumenti per rendere i propri pagamenti più efficienti, trasparenti e sicuri.
Grazie al settore fintech, sono disponibili soluzioni che sfruttano nuove tecnologie. Si tratta di strumenti che compensano gli svantaggi dei sistemi di pagamento tradizionali (come, ad esempio, la presenza di intermediari che aumenta i costi delle commissioni e allunga i tempi di esecuzione), aprendo così maggiori opportunità di business.
Ne è un esempio la blockchain, che ha un ruolo centrale nel garantire e semplificare le transazioni transfrontaliere, in quanto elimina gli intermediari, riduce i costi di transazione e migliora la velocità e la sicurezza delle transazioni.
La blockchain viene utilizzata anche per gli smart contracts, ossia l’alter ego digitale dei contratti tradizionali. A differenza di questi ultimi, però, lo smart contract permette trasparenza e automatizzazione dell’esecuzione contrattuale, comprensiva di tracciamento sicuro dell’attività di tutti i fornitori coinvolti, fino a coinvolgere anche la fase di pagamento.
Senza contare l’uso dell’intelligenza artificiale che permette un’infinità di attività volte ad efficientare e velocizzare i pagamenti, aiutando ad esempio a ridurre il rischio di frode ma non solo. Algoritmi di intelligenza artificiale sono alla base della nostra piattaforma tecnologica Opyn Pay Later: grazie ad essi riusciamo a realizzare un’analisi creditizia istantanea del buyer e restituire un feedback al merchant in pochi secondi, informandolo del grado di solvibilità del potenziale cliente per i pagamenti rateali o differiti.
Inoltre, Opyn Pay Later si configura come una soluzione per l’automazione dei processi di pagamento. Una volta stabilito il piano di pagamento rateale o differito, il merchant non deve più preoccuparsi di nulla, in quanto i pagamenti delle rate sono automatizzati e anche l’eventuale mancato pagamento viene gestito dalla piattaforma prima e dalle nostre risorse di soft collection poi.
Queste evoluzioni stanno rivoluzionando i sistemi di pagamento internazionali, sebbene che fatichino ancora a prendere piede. Un’azienda che voglia essere all’avanguardia, però, non può farne a meno.